Il titolato sul Net

In un popolo di santi, poeti, navigatori, azzeccagarbugli, caste e presidenti di tutto un po’ non poteva
mancarci  questa specie di pagliacci che nemmeno  tanto bugiardi sul loro titolo visto poi che nel ns. paese prendere una laurea e’ diventato ormai piu facile che procurarsi  un ticket alle biglietterie di  un qualsiasi stadio essendo un tifoso in trasferta.

Il loro attuare nel Web pero’ piu’ che blasonati professionisti e’  invece quello di volenterosi portinai che nella realta’ del loro quotidiano  fuori dall’ androne  si prestan premurosi nel lucidar attentamente  le tante nobili  targhette ottonate di cui si fregia quello stabile. Questa specie e’  per lo piu’ fattore inflazionante in chat dove discreta e’  la  presenza femminile ed e’ proprio in tali circostanze  che quasi  ognuno di loro diventa anche  bugiardo presentandosi come marito sfortunato incompreso dall ‘arpia della moglie, separato in casa e ancora li solo per i figli e magari promettendo alle vittime assai improbabili cure miracolose e anche un lavoro come loro personali segretarie ma dopo aver visto che magari trombata ci puo’ anche esser ma non nell’ immediato fuuro a quel punto si evaporizzano per ricominciare altrove con qualche altra sfortunata la solita pantomina.

C’e'  ne son  di tutti i tipi , ingegneri o architetti alla Corbusier, Chris Barnard ed Azzeccagarbugli vari  che con sforzi davvero immani anche per il piu’ deflagrato sfintere  ognuno di loro si sforza e  fa’  sfoggio perche’ gli altri non si dimentichino mai  con che razza di grandi titolati si abbia l’onor di aver a che fare e diariamente riempiono  le  pagine html piu’  di quanto invece esercino nei  loro gabinetti, studi e ambulatori . Oltre ai fregiati e blasonati  da titolo, abbiamo anche gli imprenditori rampanti e ossia quelli che da tabaccai si son trasformati in gestori del monopolio di stato, gli  Andy Wharol che poi imbianchini nel loro reale  o idraulici che a sentir loro campana son grandi impresari nella depurazione e smaltimento reflui e civile  ma  mai nessun piccolo artigiano che con molta umilta’ e sincerita’ si definisca come tale.

Nei raduni si riconoscon facilmente dal tipo di auto( in molti casi presa a noleggio per tal occasione) o presa con un leasing cosi asfissiante che da tempo immemorabile  li porta a vivere come rom. Sul Web invece siamo in loro presenza   quando si legge qualche nostrano Rockfeller che da tempo immemorabile si fa’ vanto sempre di ipotetiche proprieta’ , sontuosi  investimenti sull’isola davvero difficili da realizzare anche a societa’ di ben altri capitali  e che dopo anni e anni di chiacchere dove sempre vicini alla meta  e invece ancor adesso ad aspettar qualche occasione migliore.